Sbuffando: il nuovo focolare è l'ultimo restauro del treno K4

31 luglio 2023

Foto speculare di Patrick Waksmunski Il volontario del Railroaders Memorial Museum Mike Reindl utilizza un trapano magnetico su un foglio di metallo per il focolare esterno del K4.

I visitatori vedranno presto segni di progresso sulla locomotiva K4 1361 costruita ad Altoona dopo che il Railroaders Memorial Museum ha ricevuto una spedizione di acciaio per fabbricare un nuovo focolare, un compito che costerà circa $ 450.000.

Il denaro proveniva da donatori sia grandi che piccoli e includeva una sovvenzione di $ 100.000 da parte della Pennsylvania Railroad Technical & Historical Society. Inoltre, sono stati raccolti fondi attraverso escursioni a vapore di beneficenza da parte della Western Maryland Scenic Railroad a Cumberland, Maryland, e della locale Everett Railroad.

Il focolare è visto come un passo avanti positivo nello sforzo di ripristinare il K4, un progetto che è in corso da tre decenni, spesso in un processo di avvio e arresto.

Quel lavoro intermittente ha portato l'attuale amministrazione del museo ad assumere FMW Solutions di Soddy-Daisy, Tennessee, per gestire i lavori di restauro nella speranza che il motore a vapore possa essere riportato in vita e quindi portare nuova vita all'economia della regione attraverso la spesa dei visitatori.

Ma arrivare al focolare, che è solo uno dei tre componenti principali che necessitano di essere ripristinati, è stato un lungo cammino.

Foto speculare di Patrick WaksmunskiFMW Il caposquadra generale di Solutions Zach Hall osserva il lato installato del focolare esterno del K4 al Railroaders Memorial Museum.

Dopo l’assunzione di FMW nel 2019, l’azienda ha dovuto ricercare cosa era già stato fatto, cosa restava da fare e cosa doveva essere rifatto a causa del cambiamento degli standard.

"Avvolto in un passato a scacchi"

Nella maggior parte dei casi, quando un'organizzazione si imbarca in un progetto di restauro, il compito consiste nell'esaminare una locomotiva che non è stata modificata da quando è andata in pensione molti decenni fa, ha affermato Kelly Lynch, direttrice dei progetti speciali per FMW.

È diverso per il museo di Altoona, perché il K4 è stato soggetto a precedenti interventi di restauro che hanno attraversato "tante fasi, a singhiozzo", ha detto Lynch.

"È così avvolto nel suo passato movimentato", ha aggiunto il direttore esecutivo del museo Joe DeFrancesco.

FMW ha iniziato con un audit per stabilire che tipo di lavoro era stato svolto, chi lo aveva svolto, quali materiali erano stati utilizzati e da dove provenivano tali materiali, ha affermato DeFrancesco.

Dall'audit è emerso che il focolare non era conforme agli attuali standard dell'Amministrazione Federale delle Ferrovie, ha affermato DeFrancesco.

Il focolare è la parte posteriore della caldaia che utilizza l'energia termica per convertire l'acqua in vapore per azionare le ruote motrici azionate da cilindri. È costituito da una camera per la combustione del carbone circondata su entrambi i lati e superiormente da una camicia d'acqua racchiusa da pareti di acciaio tenute separate da tiranti.

I motivi per cui il focolare non era conforme erano molteplici, non ultimo il fatto che i precedenti lavori di restauro avevano comportato l'utilizzo di spessori di acciaio diversi. Inoltre, sia Lynch che DeFrancesco hanno affermato che lo spessore dell'acciaio non era sufficientemente elevato e la spaziatura dei tiranti costituiva un problema.

Il livello di sicurezza più basso di un secolo fa era abbastanza buono per il PRR, che produceva e riparava locomotive “a destra e sinistra”, ma non è abbastanza buono adesso, ha detto Lynch.

La soluzione più semplice e migliore era sostituire l’intero focolare, hanno detto.

L'Amministrazione Federale delle Ferrovie ha approvato il progetto del nuovo focolare e la costruzione è ora in corso.

Con il focolare alimentato, rimangono altri due componenti principali: la parte a botte della caldaia, il carrello e i suoi accessori, hanno detto DeFrancesco e Lynch.

Durante l'audit FMW, i raggi X hanno rilevato che la cupola del vapore in cima alla sezione del barile della caldaia, dove la pressione è maggiore, presentava vuoti nelle saldature dai giorni del PRR e da due precedenti tentativi di restauro.

Questi sono stati scavati e riempiti e la FRA ha approvato i lavori, secondo DeFrancesco e Lynch.

L’audit ha inoltre rilevato che forse 100 rivetti incompatibili sono tra i circa 1.000 che tengono insieme la parte del barile della caldaia, in un’area in cui i tubi trasportano i gas di scarico caldi attraverso un serbatoio d’acqua trasformandoli in vapore.